UnipolSai raggiunge 4 milioni di scatole nere installate

Corporate: Institutional
Mercoledì, 10 Luglio, 2019 - 14:40

Sono 100mila i nuovi dispositivi installati mediamente ogni mese

 

Il Gruppo rafforza la leadership delle black box  a livello europeo

UnipolSai celebra il raggiungimento del traguardo di 4 milioni di scatole nere installate su veicoli e integrate con la polizza RCAuto: un risultato che testimonia la leadership di UnipolSai non solo in Italia, dove la società detiene circa il 50% di quota di mercato delle polizze telematiche, ma anche a livello europeo.

Sempre più automobilisti sono convinti fruitori delle scatole nere UnipolSai, che alla possibilità di ottenere uno sconto sulla polizza Auto e Furto e Incendio aggiungono anche la fruizione di servizi ad elevato valore aggiunto.

In caso di incidente,  la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia in caso di vertenze giudiziarie sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il dispositivo può, inoltre, rappresentare uno strumento di aiuto, in quanto invia automaticamente un allarme alla Centrale Assistenza grazie al Servizio di Allarme Crash. Infine, in caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.

La tecnologia favorisce sempre più un processo evolutivo nella completezza delle funzioni e nella facilità di utilizzo della box. Ultima innovazione in ordine temporale è la liquidazione in Real Time, un percorso che consente all’assicurato di ricevere dal liquidatore una proposta entro 24 ore dal sinistro, a condizione che sia senza vittime o feriti.

Real Time è operativo da giugno in Campania ed è stato esteso a luglio nel Lazio con l’obiettivo di essere operativo in tutta Italia entro la fine del 2019. Nel solo mese di giugno in Campania sono stati gestiti circa 600 sinistri con Real Time cheprevede la chiamata dell’agente UnipolSai all’assicurato quando la scatola nera registra un crash, senza attendere che sia il cliente a denunciare il sinistro.

Il Gruppo Unipol è stato il pioniere delle black box in Italia, fin da quando nel 2004 ha introdotto Unibox, la prima scatola nera su un autoveicolo, uno dei primi esempi di sviluppo della telematica nel settore assicurativo. A distanza di 15 anni, mantiene saldamente la leadership di mercato di questo genere di dispositivi e continua ad investire nell’innovazione.

Da questa attitudine sono nati ad esempio i dispositivi vocali di ultima generazione, che permettono di comunicare in vivavoce direttamente con il Centro Operativo UnipolSai e offrono la possibilità di usufruire servizi hi-tech, direttamente dal proprio cellulare tramite l’app UnipolSai, anche nei momenti lontani dal sinistro. Tra i servizi attivabili:

  • Bodyguard Telematico: ideale per un target femminile, permette, durante la percorrenza di un tragitto poco sicuro, di restare in contatto tramite smartphone con un operatore del Centro Servizi UnipolSai che, in caso di necessità, è pronto ad attivare 118 e forze dell’ordine;
  • Target Area e Speed Limit: permettono di impostare perimetri geografici e limiti di velocità e di essere avvisati, tramite sms, in caso di superamento degli stessi;
  • Alert accensione e Alert spostamento: consentono di ricevere un avviso real time, tramite sms, in caso, rispettivamente, di accensione o di movimento del veicolo;
  • Car Finder: consente di rintracciare con facilità la posizione dell’auto parcheggiata, tramite la ricezione di un sms.

Nel primo semestre 2019 le uscite di carri attrezzi per soccorso stradale sono state 16.023 mentre sono state controllate circa 1.000 percorrenze per certificare che la posizione del veicolo non fosse quella descritta nel verbale della multa.

Un servizio sempre più apprezzato dal cliente come testimoniano le circa 100.000 scatole nere installate, in media, ogni mese.