Fondiaria-Sai S.p.A.: Convocazione Assemblea Straordinaria degli Azionisti

Corporate: Governance
Martedì, 21 Dicembre, 2010

Sai Agricola, Societa’ controllata da Fondiaria-Sai, ha raggiunto un accordo per la cessione dell’azienda agricola “Cascina Veneria” che, considerato il prezzo di vendita pari a euro 40 milioni, comporterà una plusvalenza, netta d'imposta, pari a circa euro 31 milioni.

  • Fondiaria-Sai S.p.A. ha convocato l’assemblea straordinaria degli azionisti per il prossimo 25 gennaio 2011 in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 26 gennaio 2011, per deliberare sulla delega al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2443 del codice civile, della facoltà di aumentare il capitale sociale per un importo complessivo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di massimi euro 460.000.000,00;
  • SaiAgricola (società controllata da fondiaria-sai, direttamente al 92% ed indirettamente per la quota restante) ha sottoscritto un accordo vincolante per la cessione dell’intera partecipazione, pari al 100% del capitale, detenuta in AgriSai S.r.l., società proprietaria della tenuta agricola “Veneria” a Lignana (VC). La cessione, considerato il prezzo di vendita pari a euro 40 milioni, comporterà una plusvalenza, netta d’imposta, a livello di gruppo pari a circa euro 31 milioni. Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro il 31 dicembre 2010.

Si informa che, in esecuzione del mandato conferito dal Consiglio di Amministrazione, il Presidente ha provveduto a convocare l’assemblea straordinaria di FONDIARIA-SAI S.p.A. per il prossimo 25 gennaio 2011, alle ore 15, in Torino, Via Piero Gobetti 15 presso l’Hotel Principi di Piemonte, in prima convocazione ed, occorrendo, in seconda convocazione, il 26 gennaio 2011 alle ore 11 stesso luogo, per deliberare sul seguente ordine del giorno:

  1. Delega al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2443 del Codice Civile, della facoltà di aumentare il capitale sociale, a pagamento, in via scindibile, per un importo complessivo, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, di massimi euro 460.000.000,00, mediante emissione di nuove azioni ordinarie e di risparmio, da offrire in opzione agli aventi diritto. Conseguente modifica dell’art. 5 dello statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.

Leggi il comunicato stampa.